Vittoria in trasferta per il Benevento di Auteri che nella ripresa ha la meglio di un Taranto che nonostante i problemi societari ha giocato la sua onesta gara. Torna finalmente al goal Starita e poi Talia chiude il match. I cambi nella ripresa alzano i ritmi della gara. Ecco le pagelle dei giallorossi:
NUNZIANTE: A parte lo spavento nei primi minuti sulla traversa di De Santis, per lui una gara di ordinaria amministrazione. Voto di stima e pomeriggio di riposo. VOTO 6.
OUKHADDA: Il Taranto in avanti si vede poco dalle sue parti e lui praticamente fino al doppio vantaggio gioca da ala aggiunta dando supporto alla manovra offensiva. Ammonito. VOTO 6,5.
BERRA: Lavoro di ordinaria amministrazione fatto con la solita carica agonistica e determinazione. Nel finale sempre attento e senza fronzoli. VOTO 6,5.
TOSCA: Anche lui non deve dannarsi l’anima per chiudere i rari attacchi tarantini. Gioca una gara senza infamia e senza lode con abnegazione e attenzione. VOTO 6.
VISCARDI: Al rientro appare sicuramente più intraprendente in fase propositiva, anche se perde qualche palla di troppo nella sua zona. Rientro comunque positivo nonostante il cambio. VOTO: 6.
TALIA: Con Viviani al suo fianco si dedica maggiormente al prezioso lavoro di copertura e lo fa bene rincorrendo tutti soprattutto nel primo tempo. Poi quel goal da attaccante d’area arricchisce la sua prestazione. VOTO 7.
VIVIANI: Ritrova la maglia da titolare disputando una gara apprezzabile per determinazione e personalità. Con lui sicuramente il centrocampo ha acquistato anche in fisicità. VOTO 6,5.
SIMONETTI: E’ sua l’azione più pericolosa del primo tempo, nonostante faccia fatica a trovare il varco giusto. Resta negli spogliatoi ma non aveva demeritato visto il primo tempo in generale. VOTO: 6.
BORELLO: Si divora al 38′ il tap-in vincente, sprecando un’occasione davvero ghiotta. Non è lucido nell’ultimo passaggio e delle volte trattiene troppo la palla tra i piedi favorendo l’intervento degli avversari. VOTO: 5,5
MANCONI: Parte girando intorno a Starita, poi nella ripresa va a fare il terminale offensivo. Soffre il terreno non perfetto, una gara al di sotto dei suoi consueti standard. Appena sufficiente. VOTO 6.
STARITA: Schierato nel ruolo a lui più congeniale, si rende pericoloso al 7′, con una girata fuori di poco. Lesto a sfruttare l’errore del portiere e sbloccare una gara non semplice. Finalmente Starita. VOTO 7.
SUBENTRANTI:
46′ ACAMPORA PER SIMONETTI: Il suo ingresso apporta velocità ed imprevedibilità alla manovra offensiva. Sta meglio fisicamente e si vede. VOTO 6,5.
46′ FERRARA PER VISCARDI: Più offensivo di Viscardi, torna da ex e fa avanzare il baricentro della squadra senza strafare. VOTO 6.
59′ LAMESTA PER BORELLO: Dai suoi piedi nascono i due calci d’angolo che cambiano il match. Peccato per qualche ripartenza che poteva essere meglio gestita, ma fa il suo dovere. VOTO: 6.5
76′ LANINI PER STARITA: Entra in una fase di gestione del match e ci mette corsa ed impegno. VOTO: 6.
76′ MECCARIELLO PER TALIA: Si rivede in campo dopo un bel po’ di tempo. Si piazza al centro della difesa a protezione del doppio vantaggio e fa la sua parte. VOTO: 6
MISTER AUTERI: Le gare apparentemente semplici, spesso poi diventano quelle più difficili se non affrontate con determinazione. Opta un opportuno mini turn-over e permette di far rifiatare qualche elemento. Dopo una prima frazione con pochi spunti, capisce che bisogna alzare i ritmi ed inserisce Acampora, Ferrara e dopo poco Lamesta e la Strega inizia a far paura al boccheggiante Taranto. Raggiunto il doppio vantaggio si blinda con Meccariello, troppo importante questa vittoria per i suoi ragazzi e anche per la classifica. Ora una settimana piena di lavoro per preparare il match con la seconda della graduatoria. VOTO 7.