Momento non certamente positivo per il Benevento di Mister Auteri che subisce due sconfitte in soli tre giorni. Domenica scorsa a Catania Maita e compagni hanno perso partita e primato contro gli etnei in un match molto equilibrato, spaccato da una decisione arbitrale molto generosa che alla fine ha di fatto deciso le sorti del match, con il rigore concesso e poi trasformato da Cicerelli.
Una sconfitta, sicuramente non meritata dai giallorossi che seppur non esprimendosi al meglio, avrebbero meritato un pareggio che obiettivamente sarebbe stato il risultato più giusto per quanto espresso in campo dalle due formazioni. Resta però statisticamente per i sanniti la terza sconfitta stagionale e sempre in campo esterno, un tabù che nemmeno la sfida Coppa Italia di categoria è riuscito a sfatare, con la netta sconfitta di mercoledì sera sul campo del Giugliano del neo tecnico Eziolino Capuano.
Difficile anche analizzare le cause di questo trend negativo in trasferta dei giallorossi. Sicuramente a fattor comune nelle tre sfide perse le prestazioni di diversi giallorossi, in alcuni casi mattatori tra le mura amiche, calano vistosamente tanto da apparire la brutta copia dei calciatori ammirati solo qualche giorno prima. A questo va aggiunta l’incapacità, una volta sotto, di riuscire a rimontare il risultato pur creando occasioni anche abbastanza importanti.
Questione di determinazione, cattiveria, personalità? Toccherà a mister Auteri trovare il bandolo della matassa, andato ancora più smarrito nel match di Coppa, dove anche altri interpreti dal campionato hanno mostrato le stesse difficoltà. Chiaramente nulla è perso, però bisognerà lavorare e capire costa accade a questa squadra in trasferta.
Intanto domenica sera per provare a ritrovare il sorriso al Vigorito arriverà il Sorrento reduce dal pari interno con il Latina. Mister Auteri dovrà certamente rinunciare al bomber Salvemini, uscito malconcio dalla sfida di Catania unitamente a Prisco che non è al top della condizione. Mercoledì a Giugliano ha tenuto a riposo diversi degli attuali titolari, quindi con molte probabilità si affiderà alla maggior parte di questi per il derby. Da capire chi sarà il sostituto di Salvemini e con molta probabilità anche di Prisco, con Tumminello e Mignani scalpitanti unitamente a Mehic e Talia.
La prestazione in Coppa non ha portato la nuova linfa che si sperava e almeno per il momento si prevedono pochissime novità in formazione, rispetto alle ultime gare. Inutile ribadire che la Strega dovrà subito riscattarsi dalla sconfitta di Catania, perché sia i siciliani che la capolista Salernitana, nonostante le difficoltà riescono spesso e volentieri a tradurre in punti le loro prestazioni, sebbene alcune sono apparse non belle da vedere e non ricchissime di contenuti tecnici. Sarà questa la ricetta giusta per vincere in serie C?
Gianluca Napolitano Blog 