Non è un periodo sicuramente positivo per il Benevento di mister Auteri, almeno per quanto riguarda, specificatamente i risultati. In una settimana i giallorossi hanno raccolto due sconfitte e un pareggio, contando anche la gara di Coppa Italia di serie C, disputata col Giugliano. Con il Sorrento Maita e compagni erano chiamati al riscatto, cosa tra l’altro sempre riuscita in campionato dopo le sconfitte rimediate a Casarano e a Latina.
Invece nel derby contro i costieri di mister Conte, il Benevento dover aver dominato in lungo e largo la gara per settanta minuti, nonostante il vantaggio è riuscito in pieno recupero, in un’azione caratterizzata da diversi errori dei singoli, a spianare la strada al pareggio-beffa siglato da D’Ursi. Sicuramente l’espulsione, seppur troppo severa decretata dal direttore di gara a Ceresoli, ha fatto barcollare le certezze che il Benevento si era costruito nel corso del match, ma è anche vero che una squadra con diversi uomini esperti non può e non deve pensare, in inferiorità numerica, di gestire i minuti di recupero solo con il possesso del pallone.
In serie C ci sono tanti altri mezzi per arrivare al fine e finora il Benevento non riesce purtroppo a superare questo esame di squadra rognosa e passateci il termine, un po’ “ignorante”. Un vero peccato aver buttato due punti importanti sia per la classifica che per il morale, dopo comunque una gara dominata e purtroppo non chiusa nonostante le diverse occasioni avute e qualche fallo in area non sanzionato a favore dei giallorossi.
Fortunatamente sia la Salernitana che il Catania non corrono e il distacco resta invariato, anche se il rammarico di non aver potuto accorciare le distanze rimane. Intanto il campionato corre verso il finale di girone d’andata. Domenica sera Maita e compagni saranno attesi allo Zaccheria di Foggia, al cospetto di una compagine in pieno caos sia societario che tecnico, con le dimissioni dell’allenatore Delio Rossi. Per il Benevento, al di la del netto divario tecnico tra le due formazioni, la ghiotta occasione di tornare a sorridere anche in trasferta.
Mister Auteri dovrà rinunciare a Ceresoli, con Ricci pronto a subentrare, ma ritroverà a pieno regime Prisco che con molta probabilità tornerà al fianco di Maita. Mancherà ancora il bomber Salvemini in via di recupero e quindi Tumminello e Mignani si sfideranno per una maglia. Non si prevedono altri avvicendamenti, di certo per i giallorossi è ormai arrivato il momento di giocare anche di sciabola e non solo di fioretto.
Gianluca Napolitano Blog 