Gara senza storia, l’Inter la chiude subito. Giallorossi con dignità…

Partita piacevole e ricca di reti quella andata di scena in un desolatamente vuoto Meazza tra l’Inter ed i giallorossi di mister Bucchi, valevole per gli ottavi di finale della Coppa Italia. Risultato finale tennistico a favore dei padroni di casa, ma un po’ troppo severo per quello visto nel corso della gara. Match che rompeva gli equilibri già al primo affondo dei nerazzurri che si vedevano concedere un rigore di larga manica da parte del giovane ed incerto Giua. Buona la circolazione di palla dei giallorossi che arrivavano spesso dalle parti di Padelli, senza però trovare la conclusione vincente, cosa che riusciva invece all’Inter che chiudeva il tempo con il tris di Dalbert. Nella ripresa la musica non cambiava con i nerazzurri sempre pericolosi ogni volta che arrivavano dalle parti di Montipò, ma il Benevento trovava comunque la forza di realizzare due goal con Insigne e Bandinelli tra i migliori. Una gara impari dalla quale però i giallorossi escono a testa altra e con diverse indicazioni su quelle che dovranno essere le future mosse di mercato. Intanto da domani testa alla gara del Via del Mare di Lecce, valevole per la prima giornata di ritorno del campionato cadetto.

1° TEMPO:  Al primo affondo l’Inter passa su rigore trasformato da Icardi per un leggero tocco di Antei sulla caviglia di Candreva giudicato troppo frettolosamente dall’inesperto Giua. Il Benevento reagisce immediatamente e Tello con una conclusione sotto misura sfiora il pareggio evitato da un intervento d’istinto di Padelli. Nuovo ribaltamento e sugli sviluppi di un calcio d’angolo dopo un palo colpito da Icardi di testa Candreva al 7′ trova lo spiraglio giusto per il raddoppio.  Al 22′ nuovo sussulto dei giallorossi con una conclusione di Improta, che sfiora la traversa. Ancora il Benevento al 35′ si rende pericoloso con un cross di Improta sul quale la difesa nerazzurra si rifugia in angolo sulla conclusione di Insigne. Risposta dell’Inter al 39′ con una conclusione da fuori di Candreva ben controllata da Montipò. Insigne ci prova ancora al 41′ con un diagonale, ma Padelli è ancora una volta attento. Tris dei nerazzurri in pieno recupero con un inserimento dalle retrovie di Dalbert che pesca l’incrocio dei pali.

2° TEMPO: La ripresa inizia come la prima frazione con l’Inter subito in goal con un colpo di testa di Martinez. Il Benevento prova a reagire con Insigne prima e con Buonaiuto poi, ma le conclusioni non sono irresistibili. Al 58′ Insigne su calcio di punizione trova lo spiraglio giusto per il goal del 4 a 1.  I padroni di casa non ci stanno e al 65′ ancora con Martinez trovano il pokerissimo, anche se nell’occasione Perisic trattiene vistosamente Antei per un braccio, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Gara pirotecnica e Bandinelli di testa al 74′ batte Padelli all’altezza dell’area piccola. Finita? Nemmeno a parlerne e proprio sul gong è Candreva, in serata di grazia, a fissare il punteggio sul definitivo 6 a 2.

TABELLINO: INTER – BENEVENTO 6-2

INTER (4-4-2): Padelli; Vrsaljko, Ranocchia, Skriniar, Dalbert; Candreva, Gagliardini, Brozovic (82′ Joao Mario), Perisic (67’Borja Valero) ; Martinez, Icardi (46′  Politano). A disposizione: Handanovic, Berni, De Vrij, Miranda, D’Ambrosio, Asamoah, Vecino, Nainggolan, Keita. Allenatore: Spalletti.

BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Tuia (83′ Billong), Antei, Di Chiara; Improta, Bandinelli, Buonaiuto (85′ Sanogo), Tello, Letizia; Insigne, Coda (75′ Ricci) . A disposizione: Gori, Zagari,​ Gyamfi, Costa, Sparandeo​​​​​, Cuccurullo, Maggio, Del Pinto, Armenteros. Allenatore: Bucchi.

ARBITRO: Giua. ASSISTENTI: Cagliari e Lombardi.

RETI: 2′ Icardi (r), 7′ Candreva, 46′ Dalbert, 47′ e 65′ Martinez, 58′ Insigne (BN), 74′ Bandinelli (BN), 94′ Candreva.

AMMONITI: 11′ Vrsaljko. 18′ Gagliardini,  66′ Montipò.

NOTE: Gara disputata a porte chiuse.

Lascia un commento